Autori

Profondamente amante delle domande imbarazzanti perché convinto che non vi possa esistere analisi, personale ossessione, senza polemica.
In possesso di svariati titoli di studio, in continuo ampliamento e al tempo stesso una sostanziale difficoltà a trarre un vantaggio monetario dalla conoscenza accumulata. Curioso di tutto. Riflessivo su tutto. Capace di mettere insieme il "falso nueve", il dominante difensivo, l'impavido Mihailovic, la Pellegrini e le virtù taumaturgiche dell'acqua, la dolcezza e la durezza dei felini, la lotta alla discriminazione di specie e la liberazione animale, il riso basmati ai ceci, la carbonara vegan, le aspirazioni imperialiste russe, il fascino feroce dell'Impero britannico e dell'eterna ambizione di egemonia tedesca almeno in Europa, Freud, Jung, Murakami, Ballard, Pasolini, il genio dispettoso di Mozart e la mano de Dios che si vendica delle Falkland.

Se avessi una seconda possibilità, ancora non saprei cosa fare nella vita.
Nell'attesa di scoprirlo, scrivo di antispecismo, femminismo, libri, film, serie tv, varie ed eventuali.
Sono autrice di un saggio dal titolo "Ma le pecore sognano lame elettriche?" pubblicato da Marco Saya Editore.

Nato per caso nella Capitale, sono stato e son tuttora un perdigiorno di proporzioni monumentali.
Essendo stato cancellato o sospeso da un paio di ordini professionali, mi sono dedicato anima et corpore al problema ontologico del futuro prossimo, nella specie dei mezzi con i quali onorare le bollette feroci che si ripresentano, sotto pena di distacco, con la stessa inevitabile tediosità delle stagioni poco amate (cit.).
A tempo perso collaboro a R-evolver e, non fotografando praticamente più (ho alienato la macchina fotografica in cambio d'un poco di elettricità e gas), mi sono dedicato alla fotoillustrazione 3D.
Vivo e non lavoro a Roma.